Il Maghen David d’oro è stato conferito alla nostra associazione nel corso dell’evento on-line organizzato dalla Fondazione Valenzi.
Hanno preso parte alla diretta Facebook, condotta da Lucia Valenzi e Nico Pirozzi, la presidente della Comunità ebraica di Napoli, Lydia Shapirer, il presidente di Progetto Memoria, Lello Dell’Ariccia, il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione e Carlo De Luca, cugino di Luigi Galletta.
Lydia Shapirer ha portato i saluti della Comunità di Napoli e ribadito l’amicizia e la vicinanza con la Fondazione Valenzi, con un ringraziamento sincero e non formale. L’incontro è proseguito con gli interventi degli ospiti e con la lettura delle motivazioni del premio, che è stato attribuito a Progetto Memoria come “Memoriae della Shoah”, per essere da anni impegnata in progetti finalizzati all’insegnamento della Shoah negli istituti di istruzione primaria e secondaria.
Il Maghen David riservato alle “Memoriæ di impegno civile”, è stato assegnato al Comune di Bacoli per la solidarietà offerta ai numerosi profughi ebrei, in maggioranza sopravvissuti ai Lager nazisti, che negli anni immediatamente successivi all’ultimo conflitto mondiale erano lì confluiti in attesa di imbarcarsi clandestinamente per la Palestina, all’epoca sotto mandato britannico.
L’ultimo dei riconoscimenti è stato riservato alla memoria di una vittima della criminalità, Luigi Galletta, un giovane meccanico napoletano, ucciso il 31 luglio del 2015, la cui unica colpa era di avere un parente affiliato a un clan di camorra.
Come ha spiegato il giornalista e storico, Nico Pirozzi, ideatore del progetto, «Rispetto alle passate edizioni – l’evento di quest’anno viene definitivamente posticipato alla Giornata europea dei Giusti. Una decisione imposta dal tipo di manifestazione che abbiamo creato nel corso di questi dodici anni, ma anche per evitare la retorica che ultimamente ha fatto da sconveniente cornice alle celebrazioni organizzate per la Giornata della memoria».
Nel corso del suo intervento Lello Dell’Arccia ha brevemente ricordato le finalità e le attività della nostra associazione e ribadito come i testimoni di Progetto Memoria abbiano l’obiettivo di passare il testimone della memoria della Shoah ai giovani, per ricordare e sottrarre alla logica dell’indifferenza, non solo quello che è accaduto, ma anche quello che continua ad accadere tuttora.
L’evento si può rivedere nella pagina Facebook della Fondazione Valenzi